venerdì 2 settembre 2022

COLLEZIONISTA DI AMORI: 10 CONSIGLI PER NON CADERE NELLA TRAPPOLA



amori virtuali

Sempre più persone si ritrovano a cercare amori virtuali, cadendo nelle trappole del collezionista di amori che sia uomo o donna. Ma ci sono dei trucchi per capirlo in tempo e scappare prima di essere coinvolti sentimentalmente.

lunedì 29 agosto 2022

Una lunga serata in chat


Un giorno le parole non basteranno più,

e avremo bisogno di abbracciare qualcuno,
di sentire le sue labbra su una parte
qualsiasi della nostra faccia,

sabato 27 agosto 2022

Negrita - Magnolia

Lentamente scivola
La tua mano su di te
Quel tanto che basta per trasformare
Ogni carezza in un gemito
Ti guardo accaldata contorcerti
Tra le lenzuola umide
Golosa ed implacabile...

LA SOLITUDINE: COS'È E COME SUPERARLA

 
la solitudine: come superarla

"Mi sento sola/o", "Mi sento abbandonata/o da tutti", "Ho paura di stare sola/o". 

Quante volte ci siamo detti queste frasi provando una sensazione di tristezza e di vuoto interiore. Sentire un silenzio immenso dentro e fuori di noi, provare apatia e dirsi "ora che faccio?" e senza accorgersi ci ritroviamo catapultati in uno stato di ansia camminando avanti e indietro senza meta.

Ma che cos'è la solitudine?

La solitudine è uno stato d'animo, che genera una sensazione di disagio, inadeguatezza, insicurezza nel mettersi in gioco con le proprie qualità e i propri limiti, paura nell'aprirsi all'altro, timore nel giudizio nei nostri confronti. Le cause che inducono alla solitudine sono molteplici, il trasferimento in un posto nuovo, una separazione sia di coppia che amicale, anche la morte di qualcuno che è significato molto per noi può portare a questo sentimento.

I rischi per la salute

La solitudine provoca gravi conseguenze sulla nostra salute: alcolismo e droghe, comportamento antisociale, problemi cardiovascolari, interrompe il processo cellulare, precoce invecchiamento, aumento dei livelli di stress, diminuzione della memoria, depressione, mancanza di sonno, stanchezza diurna, pensieri suicidi, abuso di internet e social media. Questi sono una parte di problemi che provoca, ce ne sono tanti altri ma non finirei di elencarli.

Come superare la solitudine

Avete mai pensato alla solitudine come una vostra amica? Ora starete dicendo " ma che scrive questa, è matta. Io sto male sola e lei mi dice che è un'amica?" Comprendo il vostro stato e credetemi se vi dico così. Di recente sono stata come voi dopo la fine di una relazione tossica. Ero diventata insopportabile, piangevo di continuo, non avevo voglia di fare niente neanche di alzarmi dal letto, non avevo più amici per svagarmi, ero sola. Per me le giornate erano diventate tutte uguali; volevo solo che il tempo andasse veloce per far si che quel momento di agonia finisse. Ma più passavano i giorni e più stavo peggio. Mi sentivo di non valere niente, che la mia vita faceva schifo. Passavo le giornate a piangermi addosso ripensando alle cattiverie subite. Poi un giorno, stanca di vedermi in quello stato, ho cominciato a riflettere sotto un'altra ottica. A farmi domande e trovare risposte. Guardarsi dentro e apprezzarsi per ciò che siamo. Sì, oggi la solitudine è mia amica e ci passo spesso tanto tempo senza sentirmi sola. La solitudine mi ha permesso di rivalutare la persona che sono, riscoprirmi, tirar fuori le mie qualità e lavorare sui miei difetti. Capire la bellezza della vita, assaporare i momenti e ciò che mi circonda. Ho cambiato la mia mente, la mia ottica. Ho ritrovato il sorriso, la voglia di vivere, degli amici a cui piace stare con me, ma non ho più smesso di avere la compagnia della solitudine perché con lei cresco ogni giorno, e grazie a lei che ho aperto questo blog e mi sono rimessa in gioco. Quindi per superare la solitudine, o meglio per farci amicizia, bisogna cambiare abitudini e modo di pensare, cercare di usare il tempo soli per fare ciò che ci piace, sorridere e apprezzare ciò che ci circonda, essere positivi che l'universo non ci metterà molto a mandarci le cose belle. 

Conclusioni

Noi siamo fatti di cose belle e brutte, come la notte e il giorno, il bene e male. Accettare le brutte sensazioni, emozioni, ci permette di ascoltare il nostro io che ci parla, perché qualcosa sta rovinando il nostro equilibrio. Dobbiamo imparare a vivere in equilibrio con il corpo, la mente, lo spirito. La felicità non sta fuori di noi, in un'altra persona, in un altro posto, o in uno shopping sfrenato, lei è dentro di noi e dobbiamo solo imparare a tirarla fuori.

SE VOLETE UN CONSIGLIO O RACCONTARE LA VOSTRA, POTETE SCRIVERMI SARO' FELICE DI LEGGERVI



 

Amicizia in chat

 








Dolce amicizia seppur virtuale

conoscenze in tutta Italia
ma voi amici mi rendete
particolarmente felice.

giovedì 25 agosto 2022

Catfish

I cosiddetti “catfish”, persone che creano una falsa identità online, per coinvolgere altre persone in relazioni online, anche di tipo sentimentale. Eventualità tutt’altro che rara: si stima che circa 87 milioni di profili Facebook siano falsi.

Riflessione

 

La mia fidanzata, il mio fidanzato. La mia donna, il mio uomo. La mia amante, il mio amante. "Mio" un termine di appartenenza che poco ha a che fare con la libertà e l'amore. Non si possiede nessuno! Si possiede solo un sentimento a beneficio in maniera unilaterale o bilaterale: quindi sarebbe bene parlare solo del "mio amore"... Che ne pensate?

mercoledì 24 agosto 2022

L'amore e i Social Media

L' amore è un sentimento verso se stessi e verso l'altra persona che si manifesta come il desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia. Amare è permettere all'altro di essere felice, anche quando il suo cammino è diverso dal nostro. È un sentimento che nasce dalla volontà di donarsi, di offrirsi completamente dal profondo del cuore. Disinteressato, fortissimo, incondizionato, fatto di supporto, armonia e desiderio di costruire un futuro insieme.

Ma esiste ancora? Sono molto cambiati i tempi...

Abbiamo chiesto perché alle persone fidanzate che usano le app d’incontri

 


Perché non lo scrivi chiaramente nella bio di Tinder? Perché non lo dici al partner? E se poi ti beccano?

“Ho usato le app all’inizio di una relazione nata su Tinder. Solo per sbirciare, flirtare e capire se avrei voluto altro.”

Quando si conosce qualcuno tramite un’app di incontri, può capitare a un certo punto di chiedersi: “Sarà davvero single, o sta omettendo qualche dettaglio?” Incappare in una persona che sulla carta è monogama, già in coppia e sceglie di non dirlo è una possibilità. Scoprirlo è inevitabilmente piuttosto seccante. 

Non sono un brutto ragazzo, eppure ricevo solo rifiuti. Perché?

 


"I miei amici dicono che è colpa della mia insicurezza. Non parlo finché non sono pieno fino all’orlo di sentimenti per qualcuno."


Durante la quarantena su VICE avevamo avviato un appuntamento periodico, una specie di angolo in cui raccogliere i nostri pensieri, metterli sotto forma di domanda e lasciare che fosse una figura esperta a rispondere. Ora, anche tramite il contributo di altre redazioni di VICE, il discorso è stato ampliato. Da come fare i conti con un amore non corrisposto a come gestire coinquilini insopportabili, proveremo a offrire qualche consiglio. Oggi vogliamo provare ad aiutare una persona che teme che non troverà mai una relazione.

Amica mia



Ciao amica,

stà sorgendo l' alba di un nuovo giorno

e io ho spalancato la finestra per guardar fuori.

Oggi è davvero un nuovo giorno per me,

un sentimento dimenticato e' tornato nel mio cuore,

un sentimento che avevo riposto

in un cassetto della mia anima tanto tempo fa'.

lunedì 4 aprile 2022

IL KAIZEN: CHE COS'È E COME APPLICARLO NELLA VITA QUOTIDIANA

            Grazie per essere qui, in questo articolo vi parlerò del Kaizen. Quante volte ti sei detta "voglio raggiungere questo obiettivo", all'inizio eri entusiasta, determinata e con una sicurezza da fare invidia. Poi con il passare dei giorni cominciavi a calare, a rimandare, fino ad arrenderti. Ed ecco che un aiuto arriva dall'oriente (come sempre), un metodo davvero efficace ti garantisco anche perché io lo uso già da tempo e non lo lascio più.


CHE COS'È IL KAIZEN?

Il kaizen è una filosofia giapponese che viene utilizzata in qualunque campo si vuole portare modifiche migliori.

È formata da due termini giapponesi

Kaizen cambiamento positivo

QUANDO NASCE IL KAIZEN?

Il kaizen fa la sua comparsa alla fine della seconda guerra mondiale. All'epoca l'economia giapponese risentì un enorme devastazione nel settore industriale, che portò alla perdita di un terzo della sua ricchezza.

Il Giappone affidò l'economia allo statunitense William Edwards Deming, ingegnere esperto sul controllo e sulla gestione aziendale. Ma solo negli anni seguenti, i giapponesi modificandola e facendola loro, divenne una vera e propria filosofia.

Venne attuata nell'industria automobilistica dal fondatore della Toyota, Sakichi Toyota insieme a suo figlio Kiichiro Toyota e all'ingegnere di riferimento Taiichi Ohno. Questo sistema si basava sul principio del miglioramento a piccoli passi costanti tanto da diventare il simbolo di questa casa automobilistica. L'idea di base era quella di utilizzare meno risorse nel modo più produttivo. Eliminare gli sprechi era la prima regola, rappresentati dalla sovrapproduzione che aumentava i costi delle materie prime e occupava inutilmente spazi nei magazzini, mobilitando così parte del capitale. La seconda regola era ridimensionare la produzione basandosi solo sulle richieste. La terza regola era di coinvolgere i dipendenti a proporre nuove idee rendendoli partecipi nell'azienda in modo tale da migliorare il lavoro e dare loro degli incentivi.

IL KAIZEN NELLA VITA QUOTIDIANA

Il kaizen è un processo di cambiamento a piccoli passi, che ti portano a migliorare le abitudini e la vita.

Si basa su una pianificazione quotidiana delle tue azioni, al fine di raggiungere uno scopo sia personale che sul lavoro senza accorgerti. Per intraprendere questa strada, occorre pazienza e volontà, doti di cui tutti noi possediamo per natura.

Inizia con l'ascoltare te stesso; prenditi del tempo per capire le tue esigenze senza pretendere troppo da te e rallenta i ritmi delle tue giornate. Devi avere più pazienza con la vita. Spesso capitano situazioni poco gradite, che necessitano del giusto tempo per maturare, quindi, non prenderle di petto è solo uno spreco di energie. Un gesto di accettazione momentanea è più indicato.

Impara ad apprezzare il qui e ora, rilassandoti senza pensare al dopo. È un buon esercizio per apprezzare le piccole cose o gioie quotidiane, festeggiandole.

Cerca di sentirti forte e in possesso della tua vita senza controllarla e senza esserne ossessionata.

LE 5 S

Le 5 S sono il principio fondamentale che ti aiuta a rispettare questa filosofia e vivere meglio.

SEIRI

È il processo di selezione ed eliminazione del superfluo. Analizza ciò di cui hai bisogno ed elimina ciò che non ti serve o non usi più, in modo da fare spazio e ordine.

SEITON

È la fase dell'organizzazione; bisogna riporre gli oggetti al loro posto e mettere i più importanti in luoghi di facile accesso. Così facendo non perdi tempo a cercare quello che ti serve.

SEISO

Processo di pulizia; rimuovi lo sporco e igienizza.

SEIKETSU

Consiste nel risolvere piccoli problemi per evitare che si riformi il disordine. In questo modo ti rimane più semplice la pulizia quotidiana, utilizzando minor tempo.

SHITSUKE

È il mantenere questa dottrina per migliorare, giorno dopo giorno, la disciplina dell'ordine, igiene e efficienza. Cerca di coinvolgere anche gli altri componenti della famiglia in questo, con piccoli compiti da fare, esempio riporre le scarpe nella scarpiera, mettere i panni sporchi nella cesta, in modo che migliorano le loro abitudini e ti danno un aiuto.

CONSIGLI UTILI PER COMINCIARE

Il kaizen ti da la possibilità di fare cambiamenti nella tua vita mettendo fuori gioco le paure istintive date dalla mente, mantenendo così la costanza con piccole azioni. Esse ti possono portare a rapidi cambiamenti. Anche un azione di 5 minuti al giorno è sufficiente per superare la resistenza iniziale della mente.

- Fai una lista di attività e abitudini che vuoi raggiungere.

- Fai una lista di attività inutili a cui dedichi del tempo esempio guardare la tv, stare sui social, in modo da avere un resoconto del tempo che puoi utilizzare in modo più produttivo.

- Fai piccole azioni ogni giorno per esempio se vuoi fare una dieta, comincia a togliere una porzione di cibi grassi e poco salutari; se vuoi preparare il giardino per la bella stagione, fai un qualcosa ogni giorno ti aiuta contro lo stress ed è un ottimo allenamento; dedica 5 minuti al giorno per una camminata o qualche esercizio fisico, ti ricarica e ti tiene in forma.

CONCLUSIONE

Puoi applicare questo sistema su qualunque cosa tu vuoi migliorare e ti posso assicurare che giorno dopo giorno arriverai a grandi benefici. Scrivi nei commenti cosa ne pensi e se hai domande da fare o magari vuoi aggiungere qualche tua esperienza, sarò felice di leggerti.


Kaizen filosofia di vita



mercoledì 16 marzo 2022

PRESENZA MENTALE

 Salve a tutti,

la scorsa volta (cioè ieri), ho iniziato a parlarvi del pensiero e di quanto può incidere il nostro umore e la nostra salute. Spesso roviniamo il presente con giudizi negativi del passato, con il risultato di deprimerci sentendo il peso dello sbaglio e di conseguenza sentirci sbagliati, incapaci, in colpa, invece di trarne un insegnamento. Alla lunga, questi atteggiamenti, portano ossessioni e sofferenze sempre più serie, fino ad arrivare alla depressione. Essa è il peggior nemico di noi stessi perché come sappiamo ci porta al suicidio e quindi alla morte, indipendentemente dall'età che abbiamo; e non voglio elencare quanti casi si sentono soprattutto di giovani.

Allora come possiamo cambiare?

martedì 15 marzo 2022

PENSARE FA MALE

 Eccomi di nuovo a voi, mi scuso per il troppo tempo passato senza scrivere, ho avuto un po' di impegni in giardino e mi ha preso giornate intere, cercherò di pubblicare più spesso promesso.

Per una vita positiva, bisogna cominciare a conoscere le parti che possiamo cambiare, fare un cammino insieme e goderci la bellezza della vita. 

Oggi voglio parlarvi del pensiero, e di come influisce sul nostro umore.

sabato 26 febbraio 2022

COME TROVARE LA FELICITÀ

IL SENSO DI FELICITÀ 


Ogni giorno, ogni nostra azione, si concentra solamente per essere felici, nel lavoro ci impegniamo, sopportiamo situazioni che non ci piacciono e ci portano ad essere irascibili, nervosi, facendo del male a noi stessi e a chi ci sta intorno.

Perché?

Siamo convinti che una promozione a lavoro ci da felicità.

Sicuramente ci permette di vivere più sereni, a comprare molte cose che ci rendono felici, ma in tempi brevi e a costo elevato.

Ci concentriamo a realizzare desideri materiali e dimentichiamo ciò che ci circonda; la natura con i suoi miracoli quotidiani, ciò che abbiamo, i nostri affetti, tutte cose di grande valore che ci portano ad un senso di felicità consapevole e duraturo.

La vera felicità non la troviamo con un nuovo smartphone, in un abito alla moda, una bella auto o l'ultimo modello della Playstation.

La felicità è il cane che ti fa le feste quando rientri a casa, tuo figlio che ti abbraccia, l'amica che ti chiama per un caffè, il sole che sorge e ti saluta con un nuovo giorno, una nuova avventura.

La felicità sta dentro di noi, è sempre stata lì, è quell'emozione che provi dentro che ti fa dire "non ho bisogno di nulla, sono già felice così".

Cominciamo a guardare intorno a noi, a quello che vogliamo, a cosa è davvero importante per sentirci bene e che ci fa vivere positivi.

Eliminiamo il superfluo, facciamo spazio nella nostra vita, è un inizio per arrivare a vivere positivi.




venerdì 25 febbraio 2022

BENVENUTI

Abbiamo fondato Point-Cafe' con l'obiettivo di offrire ai lettori uno sguardo sui nostri pensieri, esperienze e riflessioni. Ricco di informazioni su vari argomenti quotidiani. Prenditi del tempo per esplorare il blog, magari mentre gusti un caffè, potresti trovare risposte ai tuoi perché. Buona permanenza!!